Analisi del concetto di LCD TFT e introduzione del processo

L'LCD TFT (thin-film transistor) è un display a cristalli liquidi di tipo a matrice attiva (AM-LCD), ampiamente utilizzato nei computer portatili, nei monitor dei computer desktop, nei televisori LCD, nei proiettori LCD e in una serie di display elettronici di grandi dimensioni, grazie al suo rapido tempo di risposta e alla buona qualità di visualizzazione. È ampiamente utilizzato nei computer portatili, nei monitor dei computer desktop, nei televisori LCD, nei proiettori LCD e in vari display elettronici di grandi dimensioni.

Analisi del concetto di TFT-LCD e introduzione del processo

Ogni pixel di un TFT-LCD è controllato da un TFT integrato al suo interno; si tratta di pixel attivi. Di conseguenza, non solo il tempo di risposta può essere notevolmente accelerato, almeno fino a circa 80 ms, ma anche il contrasto e la luminosità sono notevolmente migliorati e la risoluzione è migliorata senza precedenti. Grazie al contrasto più elevato e ai colori più ricchi, lo schermo viene aggiornato più frequentemente, per cui lo chiamiamo "True Colour".
Introduzione alle tre fasi principali del processo TFT-LCD

parte anteriore

Il processo di front-end è simile a quello dei semiconduttori, ma la differenza è che i transistor a film sottile sono fabbricati su vetro anziché su wafer di silicio.

fase intermedia

Nella fase intermedia, il vetro del primo piano viene utilizzato come substrato, i substrati di vetro dei filtri colorati vengono combinati e i cristalli liquidi (LC) vengono iniettati tra i due substrati di vetro.

Back-end (assemblaggio dei moduli)

Il processo di assemblaggio dei moduli back-end è un'operazione di produzione in cui il vetro viene assemblato con altri componenti, come pannelli di retroilluminazione, circuiti e cornici, dopo il processo Cell.

Gli LCD di tipo TFT sono più complessi e sono costituiti da: tubi fluorescenti, piastre di guida della luce, piastre polarizzanti, piastre filtranti, substrati di vetro, pellicole di orientamento, materiali a cristalli liquidi e transistor a modalità sottile. Innanzitutto, un LCD deve utilizzare una retroilluminazione, ovvero un tubo fluorescente per proiettare una sorgente luminosa che passerà attraverso la piastra polarizzante prima di attraversare i cristalli liquidi. La disposizione delle molecole dei cristalli liquidi modifica l'angolo della luce che penetra nei cristalli liquidi, e la luce deve poi passare attraverso una pellicola di filtro del colore e un'altra piastra polarizzante di fronte ad essa. Possiamo quindi controllare l'intensità e il colore della luce che appare alla fine variando il valore della tensione che stimola i cristalli liquidi, in modo da cambiare le combinazioni di colori con diverse sfumature sul pannello LCD.

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